Le sono sempre piaciuti gli asini
Greta amava gli asini: secondo lei, erano gli animali perfetti da osservare, ma anche una buona opzione come animale da compagnia all’aperto. Così aveva due bellissimi asini in casa, in giardino. Chiamò queste bellissime asine femmine Jono e Lilly. Sono stati insieme per diversi anni e non si è mai separato da questi adorabili animali.
Perché vi parlo degli “animali domestici” di Greta così all’improvviso? Dovete conoscerli per scoprire il resto della storia, a partire dall’abbraccio di Greta con l’asino Johnny allo zoo.
Date un’occhiata…
A pensarci si poteva fare prima
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Il programma di Greta prevedeva da tempo una visita a Ohnny. Lo zoo locale ha annunciato di volersi espandere con l’arrivo di animali domestici, tra cui alcuni asini. Naturalmente Greta, amante degli asini, ha appreso immediatamente la notizia.
Tuttavia, dovette rimandare più volte la sua visita allo zoo. Johnny aveva circa un anno. Sebbene fosse ancora molto giovane, per le persone dello zoo si comportava come un asino molto vecchio. Era un po’ smorto e spesso camminava pateticamente su e giù.
Lo zoo non permetteva a Johnny di apparire un pubblico: pensavano che la cosa lo avrebbe stressato.
Col senno di poi, avrebbero dovuto chiedere ben prima di poter fare visita all’asinello.